Kashbou di Moroccan Natural.

Ciao a tutte! Qualche settimana fa vi avevo parlato qui di Moroccan Natural e della Filosofia aziendale applicata dalla fondatrice Carole Fraser, e qui vi avevo fatto la preview dei prodotti che lei mi ha gentilmente inviato.

Oggi voglio parlarvi di Kashbou, il panno 100% bamboo che mi ha rivoluzionato la fase quotidiana di skincare.

Come sapete, tendo sempre ad essere poco delicata, tant'è che più volte ho ammesso di dover ricorrere ad esempio a mascara rinforzanti come trattamento per cercare di porre rimedio al mio struccaggio selvaggio serale.
Inoltre, la mia zona perioculare è molto sensibile, il canto esterno dei miei occhi è sempre arrossato e dopo aver rimosso il trucco spesso brucia.
Tuttavia, non credo che la mia mano pesante sia la sola artefice di questo misfatto: talvolta ho lì dei detergenti da finire e mi dispiace buttarli via anche se devo raschiare per rimuovere il trucco poiché non fanno quanto promettono. Talvolta il dischetto di cotone piuttosto che la spugnetta risultano irritanti su una cute così sottile.
Da quando ho iniziato ad usare Kashbou tutto questo non succede più.
Lo utilizzo per struccarmi, per rimuovere delicatamente le maschere, per tonificare la pelle lo inumidisco di acqua termale o di tonico e lo lascio in posa sul viso qualche minuto.
Lo trovo molto più confortevole dei panni di microfibra.

Come avevo sottolineato nella preview, è una fibra completamente naturale e degradabile, antibatterico, ideale per pelli allergiche ed ipersensibili.
In più, il bamboo cresce velocemente e senza necessità di pesticidi e fertilizzanti, ogni ettaro fornisce 60 tonnellate (il cotone 1-2).
Si lava in un attimo e si asciuga rapidamente rimanendo morbidissimo.
Ringrazio Carole per avermi fatto scoprire questo accessorio indispensabile nella beauty routine.
Alla prossima, ciao!